Curry thai con pollo, la ricetta esotica

Cucina dal mondo… si va in Thailandia!

Se amate la dolcezza della nota esotica del latte di cocco e la tenerezza della carne di pollo cotta con il curry, a fuoco lento per lasciarla tenera e succosa, questo è il secondo piatto profumato e sfizioso perfetto per voi!

Il curry thai verde è la buonissima base per il piatto di pollo e verdure di oggi. La salsa può essere aromatizzata e colorata sui toni del verde o del rosso, aggiungendo anche verdure a piacere come le zucchine, i pomodori o i peperoni rossi e gialli. La salsa curry verde thailandese ha un piacevole retrogusto piccante, dato dalla pasta a base dai peperoncini verdi freschi.  Questo piatto è tipico della zona centrale della Thailandia.

Il pollo al curry verde thai si può abbinare ad un irresistibile riso bianco profumato al cocco, per un piatto agrodolce, dal sapore orientale,  unico delizioso e adatto anche alle occasioni speciali.

Cosa ti serve per questa ricetta:

Un wok, la pasta di curry verde, 100 ml latte di cocco, 100 ml crema di cocco, 400 g  di fettine di petto di pollo al naturale senza conservanti in vassoio Amica Natura, foglie di kaffir, peperoncini rossi piccanti, basilico, sale e pepe.

Scalda nell’olio la pasta di curry verde, sfaldandola lentamente con un mestolo. Aggiungi il pollo e fai rosolare girandolo per tutti i lati. Aggiungi la crema e il latte di cocco. Porta il latte ad ebollizione ed aggiungi le foglie di kaffir (agrume esotico), il basilico e i peperoncini rossi e mescola bene il tutto.  Se vuoi aggiungi peperoni rossi e verdi sminuzzati. Regola di sale e pepe.Lascia cuocere a fuoco basso per circa 15 minuti, coprendo con un coperchio.

Dieta in menopausa, cosa mangiare #foodislife

Oggi la Dottoressa Chiara D’Adda, medico nutrizionista e medico della squadra di basket di serie A Basket Brescia Leonessa, ci parla di un argomento molto importante per l’universo femminile, la dieta alimentare durante un periodo delicato per la donna come la menopausa.

“Oggi vi parlerò di un argomento strettamente collegato all’universo femminile 👱‍♀️👩: la menopausa💥.
Tempo addietro era considerata quasi una sorta di menomazione, qualcosa quasi da tener segreta e di cui vergognarsi,  l’entrata ufficiale nella vecchiaia😔😕 . Terminava il periodo fertile e la vita prendeva un’altra direzione, non sempre piacevole.
Per fortuna oggi tutto è cambiato 😊 ! La consapevolezza del proprio corpo permette di vivere questo delicato  periodo della vita della donna in modo molto sereno e senza grossi problemi.
Sei ancora relativamente giovane, ma non vuoi arrivare impreparata alla menopausa? Hai superato gli “anta” e senti che qualcosa è cambiato ? Temi le vampate, l’umore nero, i chili in più, i cambiamenti nella vita della coppia? Naturalmente il primo passo e parlarne col ginecologo di fiducia per sgomberare il campo dalle paure e poter vivere questa importante stagione della vita con serenità.
Lo stile di vita e l’alimentazione giocano un ruolo importantissimo.
Tenete presente che il periodo di premenopausa inizia nei 3 – 7 anni precedenti l’effettiva menopausa. Il ciclo è ancora presente, ma gli ormoni iniziano a “fluttuare” cambiando proporzioni fra di loro. Cala il progesterone, calano gli estrogeni, tendono a prevalere gli androgeni anche se in un modo relativo. È per questo motivo che bisogna giocare d’anticipo. Diminuisce la leptina ( che da il senso di sazietà) e cala la serotonina ➡️ voglia di dolci la sera, a scopo compensatorio.
Una buona menopausa dipende anche dalla bilancia.  Bisogna mantenere il peso costante e perciò investire in un stile di vita corretto : movimento fisico , controllo del peso e controllo dell’infiammazione,  infiammazione data da una  alimentazione errata.  Cosa si può fare ?
💥 Ridurre gli zuccheri . Attenzione alle bevande dolci. Oltre a favorire i picchi glicemici ( si ingrassa),  contengono sostanze che favoriscono l’osteoporosi.
💥 Ridurre l’uso del   sale. In caso contrario, si favorisce la ritenzione idrica, l’innalzamento della pressione arteriosa, l’eliminazione del calcio attraverso le urine. Usare spezie e erbe aromatiche !
💥 Ridurre i grassi saturi e favorire l’uso dei grassi insaturi , quelli buoni ➡️ esempio: olio evo, semi oleosi, omega 3 e 6 , avocado, pesce. I grassi non vanno eliminati, ma scelti con criterio.
💥 Attenzione alle diete iperproteiche. Favoriscono l’eliminazione del calcio attraverso le urine e dunque diventano come un boomerang,  aprendo la strada all’osteoporosi. Bisogna scegliere cibi proteici giusti: carne bianca, legumi, pesce , alcuni formaggi, uova ( soprattutto l’albume, ricco di proteine, ma povero di colesterolo e grassi ).
💥 Usare cibi a base di soia, ma senza esagerare.
💥 Via le sigarette se siete fumatrici accanite. Fanno male a tutte le età,  ma in menopausa ancora di più. Lo sapete che recenti studi hanno dimostrato che il fumare anticipa anche di due anni la menopausa 😱?
💥 Abbiate cura del vostro intestino. Con il trascorrere degli anni si riduce la produzione di bile, l’intestino è più stanco e accumula con maggior facilità le tossine che in giovinezza eliminava senza problemi. Si riduce in generale il metabolismo e l’organismo fa fatica ad assimilare gli alimenti e i loro nutrienti. Diminuire la quantità di cibi assunti è una buona regola! Scegliere la qualità e non la quantità  !
💥 Camminare, camminare ,camminare…O ancora meglio praticare un’attività fisica adeguata.
💥 Coltivare la vostra mente. Non lasciare nell’inattività il vostro cervello e i vostri sentimenti…

Trekking, fa bene al corpo e alla mente #FeelGood

Perchè il trekking fa bene? Che benefici apporta all’organismo e alla mente?

Camminare in montagna e in alta montagna è un vero toccasana per migliorare il tono dell’umore, allenare il fiato e dare una botta di vita e di ossigeno a tutto il sistema cardiocircolatorio e immunitario. Camminare in salita, rinforza i muscoli e tonifica e in più sì è per tutto il tempo  all’aria aperta, a contatto con panorami mozzafiato e viste scenografiche.

La bellezza della natura allontana lo stress e rilassa la mente, aumentando il livello di benessere generale.

Certo per fare trekking bisogna allenarsi gradualmente, in special modo se non si è abituati a fare attività fisica. Si può facilmente iniziare con percorsi facili, non troppo ripidi e non troppo lunghi e mai soli, per evitare spiacevoli incidenti.

Alimentazione corretta per fare sport in montagna

Prima di tutto in montagna e in generale quando si fa sport, diventa molto importante bere acqua o acqua con sali minerali, costantemente, per evitare crampi ai muscoli. Piccoli spuntini leggeri e nutrienti, sani, a base di frutta secca o di barrette energetiche sono l’ideale, ma poi quando tornate a casa, coccolatevi con un pasto completo e ricco di vitamine, anti-ossidanti e proteine.

Camminare in montagna, qual è la migliore dieta alimentare?

La dieta alimentare di un’escursionista deve essere ricca di sali minerali, di vitamine, di proteine di origine animale o vegetale. Per esempio, l’alimentazione in montagna deve essere ricca di acqua, latte, uova, formaggi, carne o soia, verdura, frutta e frutta secca.

Qual è la differenza tra il termine hiking e trekking?

Il termine “hiking” molto usato dall’avvento dei social, indica una lunga passeggiata o escursione nel bel mezzo di un panorama naturale di un solo giorno, non solo sport quindi, ma anche contemplazione della meraviglia della natura.  Con il termine trekking invece, si indica  un’attività ad arco temporale più lungo, di almeno due giornate, per esplorare sentieri più articolati e avventurosi.

Polpette con barbabietole, arancia e melograno

La nostra amica food blogger Magda del food blog “La piccola e grande cuoca” ci stupisce sempre con ricette colorate, allegre, gustose e fantasiose. Come quella di oggi, che ci porta tanto sole e colore in tavola proprio in uno tra i mesi più freddi e grigi dell’anno: le polpette di bovino servite con barbabietole, fettine di arance, chicchi di melograno e insalata fresca, condite con un dressing all’arancia e un mix speciale di aromi e profumi.

Come si prepara la ricetta di oggi per polpette sfiziose e colorate?

Gli ingredienti

una confezione di polpette di bovino Amica Natura

Per il dressing:

5 cucchiai di olio extra-vergine di oliva

80 ml succo d’arancia

un cucchiaio di aceto di mele

un cucchiaino di miele

sale e pepe

Per l’insalata

350 g insalata a piacere

un’arancia

2 barbabietole

1/2 melograno

Preparazione

Lava bene le barbabietole, asciugale e rimuovi la buccia con il pela patate.  Taglia le barbabietole a spicchi e adagiale su una teglia foderata con carta apposita. Condisci con olio, sale, pepe e cuoci in forno preriscaldato a 200 gradi per circa 30 minuti.

Se vuoi cuocerle a vapore, taglia le barbabietole a spicchi e cuocile a vapore per circa 30 minuti. Una volta cotte, sbucciale.

Dressing all’arancia

Mescola in una ciotola 5 cucchiai di olio extravergine di oliva, 4 cucchiai di succo d’arancia, 1 cucchiaio di aceto di mele e un cucchiaino di miele. Dopo aver sistemato di sale e pepe, copri e lascia riposare per circa 15 minuti.

Per le polpette di bovino Amica Natura 

una confezione di polpette Amica Natura 

Scalda in una padella un filo di olio e fai rosolare le polpette per circa 8-9 minuti, fino a che risulteranno ben dorate.  Sbuccia le arance, privale all’estremità e taglia a fettine sottili.

Sgrana il melograno.

Prendi 4 piatti in cui metterai l’insalata, le fettine di arancia e le barbabietole.

Per ultimo unisci le polpettine, i chicchi di melograno. Condisci l’insalata con la salsa precedentemente preparata. L’insalata con polpettine va consumata subito dopo la preparazione.

Ricetta di Magda

 

Braciole alla contadina, la ricetta tipica

Una ricetta per un secondo piatto gustoso e tipico, facile e veloce da realizzare, saporito e ideale per tutta la famiglia: le braciole di maiale alla contadina.

Ingredienti

Braciole di maiale al naturale Amica Natura

100 ml di  polpa di pomodoro

una manciata di olive nere e verdi

uno spicchio d’aglio

salvia

rosmarino

10 g farina bianca

olio extra-vergine di oliva

sale e pepe

Preparazione

Pulisci l’aglio e tritalo finemente su un tagliere con il rosmarino e la salvia. Versa l’olio etra-vergine di oliva in padella anti-aderente e fai soffriggere il tutto dolcemente.

Infarina bene le braciole di maiale. Aggiungile in padella e falle dorare a fiamma vivace girandole da entrambi i lati. Abbassa la fiamma.  Incorpora la passata di pomodoro e il mix di olive tritate e denocciolate. Regola di sale e pepe. Termina la cottura facendo restringere il sugo. Servi con pure o polenta a piacere.

 

    Differenza tra congelato e surgelato, scopriamo quali sono

    Qual è la differenza tra congelato e surgelato? Si può tranquillamente congelare alimenti a casa? Si ottiene un risultato equivalente ad un prodotto surgelato industrialmente? Gli alimenti surgelati hanno lo stesso profilo nutritivo di quelli “freschi”? Scopriamolo insieme.

    Ancora nel 2018 si assiste in Italia ad un gap comunicativo per quanto riguarda le definizioni di surgelato, congelato e refrigerato. In special modo sono ancora molto vivi i più famosi pregiudizi sul surgelato, classificandolo come alimento di qualità comunque inferiore. Vale per tutti i prodotti surgelati? Quali sono le differenze tra di essi? E qual è la differenza con un prodotto/alimento congelato a casa?

    La risposta è chiara, non tutti i prodotti surgelati sono uguali, proprio come non tutti i prodotti refrigerati lo sono. Da dove vengono le materie prime? Che lavorazioni industriali hanno subito? Si tratta di prodotti italiani o come nel caso di grandi multinazionali di alimenti esteri? I surgelati sono tutti senza conservanti? Perché scegliere un prodotto surgelato rispetto ad uno fresco? O uno “fresco” rispetto al surgelato? Qual è la differenza tra prodotto refrigerato, surgelato e congelato?

    Le differenze tra fresco, surgelato e congelato

    LA REFRIGERAZIONE

    Nel settore della conservazione alimentare, si parla di prodotto refrigerato (chiamato “fresco” solo perché conservato nel banco frigo) quando gli alimenti vengono portati ad una temperatura tra  0°C e 10°C per rallentare (ma non bloccare) il veloce reperimento di qualsiasi alimento. I prodotti refrigerati possono quindi essere conservati per un lasso di tempo molto breve, massimo di due settimane se vengono rispettate le normative, nei classici banchi frigo dei supermercati.

    LA CONGELAZIONE

    La congelazione invece è un metodo casalingo o industriale in cui i cibi vengono portati  a temperature tra -7°C e -12°C (che per il pesce e la carne arrivano -18°C) e vengono addirittura conservati temperature tra -10°C e -30°C. La congelazione è differente dalla surgelazione,  è infatti una tecnologia meno efficiente, che non permette di mantenere tutti i valori nutritivi intatti al momento della scongelazione. Non essendo una tecnica abbastanza veloce, la congelazione non intrappola tutte le cellule in micro particelle, ma in macro particelle, che in special modo nel caso di carne e pesce, al momento delicato della decongelazione, spaccano la cellula, rischiando di far perdere le sostanze nutrizionali contenute al suo interno. Sicuramente è un metodo alternativo che allunga la vita degli alimenti, ma decisamente non è il più ottimale.

    LA SURGELAZIONE

    Arriviamo alla surgelazione, processo scientifico e tecnologico molto differente dalla congelazione. La surgelazione è un processo ultra moderno che permette di portare gli alimenti in brevissimo tempo alla temperatura di -18°C, ed è proprio la rapidità di raffreddamento determina la formazione di micro-cristalli di acqua che non danneggiano la struttura biologica degli alimenti. Le valenze organolettiche e nutrizionali (proteine, vitamine, carboidrati, ecc.), la struttura e il sapore dei cibi rimangono, pertanto, inalterati rispetto al prodotto originale. Se avviene nel rispetto della catena del freddo, la surgelazione è -come scientificamente provato- il miglior sistema di conservazione degli alimenti.

    Il prodotto per poter essere venduto con il termine “surgelato” deve poi seguire delle specifiche a livello normativo e legislativo. Massima qualità e freschezza della materia prima originale deve essere garantita, solo i migliori prodotti e al massimo punto di freschezza possono essere trasformati in surgelati.

    Alcuni vantaggi…

    Dopo aver sfatato alcune leggende metropolitane sul fatto che tutti i surgelati a prescindere siano alimenti di serie B, come durante tutta la selezione della nostra spesa dobbiamo fare attenzione alle etichette, alla provenienza e alle certificazioni dell’azienda agroalimentare che c’è dietro alla marca. Nel caso di Amica Natura, la garanzia di qualità italiana e le innumerevoli certificazioni alimentari a livello internazionale (BIO, Kosher, IFS FOOD) offrono al cliente la sicurezza e la qualità della Alcass SpA, un’azienda storica del settore alimentare italiano.

    Panino di segale con burger di ceci, avocado e pomodoro fresco

    Come promesso oggi scopriamo insieme come realizzare uno sfizioso panino spezza fame, perfetto per una ricca e sana lunch box veggie, ideale per una merenda gustosa o per una pausa pranzo veloce ma salutare e vitaminica: il panino di segale con il burger di ceci Amica Natura, con avocado, pomodoro fresco e spinaci.

    Un’iniezione di gusto e benessere!

    Gli ingredienti

    Pane nero di segale

    un burger di legumi Amica Natura 

    qualche fettina di avocado tagliata sottilissima

    un pomodoro insalataro

    spinacini freschi

    germogli di soia croccanti

    succo di limone

    sale e pepe nero

    olio extravergine di oliva

    una salsa  veggie leggera a piacere, come la salsa tzaikiki

    Preparazione

    Fai cuocere il burger di legumi Amica Natura, come indicato sulla scatola, in una padella con olio d’oliva extravergine. Nel frattempo tosta leggermente il pane in una padella antiaderente o sulla griglia. Pulisci e taglia a fettine sottili l’avocado.  Lascialo in  una ciotola a marinare con sale, pepe, succo di limone e un filo di olio extra-vergine d’oliva.

    Lava i pomodori e tagliali a fettine sottili. Lava anche gli spinacini  e i germogli. Componi il panino sovrapponendo gli strati e aggiungi una salsa a piacere.

     

    Sedano bianco, proprietà e controindicazioni #foodisLife

    Torna la rubrica con la nutrizionista di Amica Natura, “Food is Life” e oggi andiamo alla scoperta di un altro ortaggio: il sedano bianco. Quali sono le proprietà del sedano bianco e quali le controindicazioni? Scopriamolo insieme.

    Ciao a tutti gli amici di “Food is Life”!

    Finalmente il caldo è arrivato, l’estate è veramente alle porte ed è normale voler recuperare una forma fisica invidiabile. Da un lato il corpo più asciutto e qualche chilo in meno faranno risaltare la tanto ricercata abbronzatura, dall’altro le temperature elevate ci fanno aver poca voglia di stare in cucina davanti ai fornelli. E allora via con ricette che richiedono un uso limitatissimo dei fuochi e con un effetto “anti-caldo” immediato. Ma l’importante è che siano anche molto salutari e con benefici effetti per il nostro organismo.

    Oggi pensavo di proporvi una fantastica insalata, presentandovi un modo non tradizionale di utilizzare un ortaggio che di solito ha un ruolo relegato a poche preparazioni, tipo soffritto o pinzimonio o minestra di verdure, cioè un ruolo quasi da Cenerentola…vi parlerò di come utilizzare il SEDANO BIANCO e vi parlerò delle sue molteplici virtù, forse non a tutti conosciute.

    Il sedano ha origine nell’antica Grecia ed è già  presente in reperti del’800 a. C. Per i greci era una pianta sacra, tanto che gli hanno dedicato la città di Selinunte e l’emblema della foglia di sedano sulle monete. Le sue proprietà medicinali sono note fin dal tempo dell’Odissea (Achille guarisce il suo cavallo somministrandogli foglie di sedano), mentre la sua coltivazione negli orti italiani inizia nel 1500 e rapidamente si diffonde in tutta Europa.

    Da un punto di vista nutrizionale è povero di carboidrati e di proteine e praticamente senza grassi. Ma le sostanze attive che contiene (olii essenziali) lo rendono utili in molte situazioni: vitamina A, vit C, vit E, K, niacina, sali minerali tra cui potassio, magnesio, fosforo, calcio, rame, iodio, sodio. E’ ricco di luteolina, un antiossidante utile per proteggere le cellule cerebrali ed è ricco di fibre che aiutano a tener basso il colesterolo. Contiene poi gli ftalidi, in grado di regolare la pressione del sangue in caso di ipertensione. Ma soprattutto questo ortaggio ha proprietà carminative, depurative, antiinfiammatorie e soprattutto diuretiche, utilissime nel caso di ritenzione idrica e cellulite, così come nei casi di malattia gottosa. E’ coadiuvante della terapia della psoriasi e anche del diabete, in quanto contiene glicochina, una sostanza simile all’insulina. Pare sia anche un ottimo afrodisiaco… 😉

    E ora la ricetta che vi avevo promesso: facile, veloce, fresca, sana, utile, appetitosa! Affettate un cespo di sedano bianco, mettetelo in una terrina , aggiungete una mela verde granny (o quella che più vi piace) tagliata a cubetti piccoli, unite uvetta sultanina, formaggio emmenthal a cubettini  piccoli, condite con olio, sale, pepe e succo di lime. E la vostra diuretica e croccante e fresca e sana insalata di sedano bianco è pronta ! Non ne potrete più fare a meno…Potete farne una quantità abbondante e poi conservarla in frigorifero, pronta all’uso.

    E se la fame è tanta potete aggiungere a parte un hamburger di carne o di soia Amica Natura…fatene una provvista da tenere in freezer, serviranno sempre.

    Tocco finale di questo buono e sano pranzetto, un succo dal bellissimo colore verde, preparato con avocado, pera, cetriolo, spinacine. Provate, vi piacerà tantissimo, ne sono sicura. Buon appetito…

    Alla prossima!

    Polpette di carne al sugo di pomodoro con basilico

    Le polpette di carne al sugo di pomodoro sono un grande classico della cucina tradizionale italiana della nonna, realizzate con pochi ingredienti alla portata di tutti.

    Vi manca il tempo per realizzare una ricetta così gustosa? Vi piacerebbe ma siete sempre di fretta e non riuscite a fare voi le polpette? Le polpette di carne bovina di Amica Natura,  sono genuine e con pochissimi ingredienti, tutti di prima qualità. Le polpettine di carne non hanno conservanti né additivi chimici. Per cucinarle al meglio, segui con attenzione le indicazioni sulla confezione.

    Con le polpette di carne Amica Natura già pronte e da cuocere in pochi minuti, potrete preparare questa prelibata portata anche quando siete di fretta e non avete tempo per cucinare. Le polpette al sugo di pomodoro oltre a conquistare gli adulti di tutte le età, perché tenere e saporite, piacciono anche ai bambini di casa, un ottimo modo per conquistare tutta la famiglia con una ricetta facile e veloce!

    Ingredienti

    500 ml di passata di pomodoro bio

    uno scalogno

    qualche fogliolina di basilico

    una confezione di polpette di bovino Amica Natura

    sale

    peperoncino

    olio extra-vergine di oliva

    Preparazione

    Prendi una padella capiente e anti-aderente e versa un filo di olio d’oliva. Trita lo scalogno e fallo dorare in padella. Aggiungi le polpettine e cuoci seguendo attentamente le indicazioni sulla confezione, quando sono cotte aggiungi la passata di pomodoro e fai insaporire a fiamma dolce per circa 15 minuti. Aggiungi anche le foglioline di basilico. Spegni la fiamma e lascia riposare qualche minuto prima di servire in tavola.

    I benefici del nuoto per sentirsi al meglio #FeelGood

    Un’alimentazione sana e bilanciata porta al nostro organismo molti benefici, a breve e lungo termine. Con l’aggiunta della giusta dose di sport e attività fisica ed uno stile di vita quindi attivo, si può raggiungere un giusto equilibrio ed un rilassante benessere psico-fisico.

    Nell’ultima puntata della rubrica di Amica Natura #FeelGood abbiamo scoperto alcuni tra i punti a favore della corsa in mezzo alla natura o trail running mentre oggi scopriamo i maggiori benefici di uno sport acquatico molto conosciuto e praticato, il nuoto, a livello amatoriale e non agonistico, amato da tantissime persone di ogni età.

    Benefici del nuoto in piscina

    Quali sono i benefici del nuoto in piscina? Sicuramente nuotare in piscina permette di praticare questo sport costantemente, durante tutto l’anno e tutte le stagioni.

    Il nuoto permette un allenamento costante, senza troppo impatto sull’apparato scheletrico ed è un ottimo rimedio anti-stress, per scaricare tensioni e contro l’ansia. Inoltre il nuoto praticato costantemente tonifica dolcemente i muscoli ed ha un impatto generale benefico su tutto l’organismo.

    Il nuoto in mare, libertà e benessere

    Il nuoto in mare trasmette senza dubbio una sensazione di completà libertà, energia e vitalità. In estate ancor di più, nuotare in mare è un toccasana di bellezza, contro stress e nervosismo, ideale per rilassarsi e restare in forma in un modo decisamente piacevole.

    Nuotare in gravidanza, tanti benefici con la giusta cautela

    Si può continuare a nuotare in gravidanza? Con le giuste cautele e precauzioni e con il via libero del proprio medico, il nuoto in gravidanza fa bene a mamma e bebè nel pancione. Il nuoto alleggerisce anche alcuni sintomi fastidiosi della dolce attesa, come la ritenzione idrica e l’appesantimento generale. Attenzione però, aspetta il via libera e segui attentamente le indicazioni del ginecologo di fiducia prima di metterti in vasca!

    Nuoto per bambini, i benefici per i più piccoli

    Il nuoto è senza dubbio un ottimo sport per i bambini. Rinforza i muscoli e la fiducia in se stessi.  Un corso di nuoto è anche essenziale per sentirsi sicuri in acqua.

    Nuoto, sport per tutte le età

    Il nuoto è uno sport sano per tutte le età, l’importante è prenotare un certificato medico per affrontare questo bellissimo sport in tutta sicurezza.

    Alimentazione sana e nuoto, i consigli

    Un’alimentazione sana e bilanciata è veramente essenziale durante la pratica di ogni sport. Segui i consigli della nostra nutrizionista, per seguire una dieta di benessere in ogni occasione!