Giornata Mondiale del Caffè: Celebriamo l’Eccellenza in Una Tazza

Oggi si celebra una delle bevande più amate e diffuse al mondo: il caffè. La Giornata Mondiale del caffè è un’occasione speciale per riflettere sulle origini, i benefici e le caratteristiche di questa bevanda aromatica che ha conquistato i cuori di milioni di persone in tutto il mondo.

ORIGINE

Il caffè ha una storia affascinante che affonda le radici nei paesaggi montuosi dell’Etiopia. Si racconta che intorno al IX secolo, un pastore di capre notò che i suoi animali diventavano particolarmente vivaci dopo aver mangiato le bacche di un certo albero. Questo portò alla scoperta delle proprietà stimolanti delle bacche, che successivamente furono trasformate nella bevanda che conosciamo oggi.

BENEFICI

Oltre a essere una fonte di energia, offre una serie di benefici per la salute. Gli antiossidanti presenti nel caffè hanno dimostrato di contribuire alla protezione delle cellule contro i danni causati dai radicali liberi. Inoltre, diverse ricerche suggeriscono che il consumo moderato di caffè può essere associato a un minor rischio di alcune malattie, tra cui il morbo di Parkinson, il diabete di tipo 2 e alcune forme di cancro.

La caffeina, uno dei principali componenti del caffè, è nota per migliorare la concentrazione e l’umore. Molti amanti della bevanda la apprezzano non solo per il suo sapore ricco, ma anche per la sensazione di vitalità e chiarezza mentale che offre.

CARATTERISTICHE

Il mondo del caffè è vasto e diversificato, con diverse regioni e metodi di coltivazione che contribuiscono a creare una varietà di sapori e aromi unici. Le differenze tra i chicchi di qualità arabica e robusta, la regione di coltivazione, l’altitudine e il processo di tostatura hanno un impatto significativo sul profilo gustativo della bevanda.

Gli amanti del caffè possono godere di esperienze sensoriali uniche, dalle note fruttate e floreali dei chicchi etiopici alle sfumature più corpose e cioccolatose di quelli sudamericani. Esplorare il mondo del caffè è un viaggio avvincente che porta a una maggiore comprensione e apprezzamento per la bevanda.

CULTURA SOCIALE

Oltre alle sue proprietà fisiche, gioca un ruolo importante nella cultura sociale di molte comunità. Le tazze di caffè sono spesso condivise in momenti di relax, durante incontri d’affari o semplicemente tra amici. La cultura del caffè ha ispirato luoghi accoglienti come le caffetterie, dove le persone si riuniscono per gustare una tazza di caffè e condividere conversazioni significative.

In conclusione, è un’opportunità per celebrare questa bevanda straordinaria che ci accompagna nelle giornate frenetiche, offrendo un momento di piacere e riflessione. Quindi, alziamo le tazze e brindiamo al caffè, un compagno fidato che continua a deliziarci con la sua magia aromatica.

Dieci, cento, mille caffè

Dopo aver visto insieme i valori nutrizionali e gli effetti sull’organismo umano del caffè, in questo nuovo incontro scoprirete alcune delle numerose varianti  più consumate in Italia di questa bevanda tanto preziosa.

Espresso, lungo, macchiato, bollente o freddo.
Ma ancora, Arabica, Robusta, Ginseng, Orzo, Cicoria e così via.

Esistono moltissime varietà di caffè in Italia e nel mondo che comprendono sia il chicco o la radice da cui viene recuperato l’estratto che il formato con cui viene consumato.

Ecco alcuni dei caffè alternativi più consumati non solo nei bar o ristoranti, ma anche nell’ambiente domestico.

CAFFE’ D’ORZO

La sua origine risale alla seconda guerra mondiale. Il costo dei chicchi di caffè tradizionali erano talmente elevati da rendere il prodotto elitario e di difficile reperibilità. Viene quindi creato un surrogato più economico e facile da produrre.

Nonostante nel corso degli anni il consumo di caffè d’orzo si è sempre più ridotto in Europa, in Italia è ancora molto diffuso.

Si tratta di una bevanda totalmente priva di caffeina, ottenuta da un’infusione di orzo tostato e macinato. Può essere preparato con la moka o con le classiche macchinette da espresso.

L’assenza di caffeina viene bilanciata dalle proprietà antinfiammatorie, antisettiche e antiossidanti. Favorisce il controllo di glucosio nel sangue e ha un effetto benefico sulle funzioni intestinali.
Contiene inoltre ferro.

CAFFE DI CICORIA

Una bevanda ottenuta dalla radice di cicoria che le dona un gusto molto amaro. Questa viene raccolta in autunno, quindi ripulita dalla terra, fatta essiccare, tostare e alla fine polverizzare.

Anche il caffè di cicoria è naturalmente privo di caffeina, ma è ricco di polifenoli, inulina, vitamine C, P, K, calcio, ferro, magnesio e fosforo.

Viene spesso consumato come digestivo e depurativo grazie al suo elevato contenuto di inulina che permette di nutrire e migliorare la flora batterica.

Infine, ha effetti antiossidanti, antidiabetici e lassativi.

Tuttavia il suo consumo è sconsigliato in gravidanza perché può stimolare le contrazioni uterine.

CAFFE’ AL GINSENG

Bevanda di origine asiatica che si è diffusa in Italia nei primi anni duemila, primo paese occidentale a farne uso in modo significativo.

Dalle radici del Ginseng viene ricavata una droga tradizionalmente utilizzata nella medicina cinese come tonico energizzante, utile per contrastare stress e affaticamento.

Proprio per queste sue caratteristiche ricostituenti, il suo consumo è da evitare in casi di ipertensione, ipertiroidismo, insonnia, stati di ansia, irritabilità e agitazione psicomotoria. E attenzione se si assumono antidepressivi, ansiolitici o anticoagulanti orali.

E voi, quale caffè bevete?

Caffè Mon Amour

Come faremmo a combattere quella fastidiosa sensazione di stanchezza senza il caffè mattutino? I prossimi due appuntamenti insieme alla Dott.ssa nutrizionista Chiara D’Adda sono dedicati alla scoperta del caffè, partendo dalle sue origini fino alle tipologie più diffuse e bizzarre. La giornata odierna è dedicata alle origini e alle proprietà dei chicchi di caffè e delle loro sostanze nutritive. 

“Per prima cosa Dio creò il caffè, altrimenti non ce l’avrebbe fatta a fare tutto il resto…”

Frase ironica che forse si avvicina un po’ troppo alla reale sensazione provata ogni mattina della settimana lavorativa. Appena suona la sveglia, chi non desidera una bollente tazza di caffè energizzante?

Scopriamo qualcosa di più su questa droga così diffusa – se, per droga, intendiamo una pianta o parte di essa utilizzata direttamente, allo stato fresco o essiccato, per estrarne i principi attivi a scopo terapeutico.

ORIGINI

Il caffè è una bevanda ottenuta dalla macinazione dei semi di alcuni piccoli alberi tropicali appartenenti al genere Coffea, famiglia delle Rubiacee.

Fino al XIX secolo non era certo quale fosse il luogo d’origine della pianta del caffè; si ipotizzavano Etiopia, Persia, Turchia e Yemen.

Ma fu Pellegrino Artusi a sostenere che il miglior caffè conosciuto fosse quello di Mokha, città dello Yemen. Da allora è stato proprio lo Yemen a essere identificato come paese d’origine di questa bevanda ormai bevuta e apprezzata in tutto il mondo.

Secondo la leggenda più conosciuta e simpatica riguardo le origini del caffè, un pastore etiope, Kaldi, vide le sue capre cibarsi di strane bacche durante il pascolo. La stessa notte, anziché dormire, le caprette vagabondarono tutta la notte con un’energia e una vivacità mai vista fino ad allora.

A seguito di questa reazione, Kaldi decise di provare a raccogliere quelle bacche, abbrustolirle, macinarle e ricavarne una infusione. Ed ecco una delle presunte origini della prima tazza di caffè!

I POTERI DEL CAFFE’

La caffeina è un alcaloide che esercita una funzione nervina sul sistema nervoso; si tratta di una psicotropa, cioè una sostanza con effetti sulle funzioni psichiche.

Nello specifico, la caffeina ha il potere di migliorare il livello di attenzione, stimolare la veglia e migliorare la reattività muscolare.

Agisce anche sul sistema cardio-circolatorio come vasodilatatore e acceleratore del battito cardiaco. A livello cerebrale ha una funzione vasocostrittrice, utile per combattere alcuni tipo di emicrania.

Il caffè contiene inoltre metilxantina, una sostanza che sembra influire sul metabolismo dei lipidi, incrementando il rilascio di acidi grassi da parte delle cellule adipose.

Per questo motivo molti prodotti dimagranti, come integratori o creme per corpo, contengono elevate dosi di caffeina che non agiscono solamente a livello locale, ma anche sistemico. Bisogna prestare attenzione a non esagerare con tali prodotti poiché potrebbero causare nervosismo e tachicardie.

Il caffè ha pure una spiccata funzione diuretica!

LE TIPOLOGIE

Esistono numerose tipologie di caffè, dalle più comuni alle più pregiate e meno diffuse, alle note aromatiche e dolci a quelle acide.

Si contano oltre 60 specie di piante di caffè diffuse nel mondo, dall’arabico all’excelsa, alla robusta, alla liberica e via dicendo, con aromi e sapori distintivi.

Anche se non siete amanti del caffè, è quasi impossibile non condividerne una tazzina in compagnia. È diventato, infatti, un appuntamento quotidiano per milioni di persone al mondo!

Sapete quante varianti di caffè esistono oltre a quelle tradizionalmente consumate dai più?

Non perdetevi il prossimo appuntamento per scoprirle tutte!

 

DIVERSI TIPI DI CAFFÈ

“Un caffè ristretto in tazza grande, molto caldo, con del latte di soia temperatura ambiente e mezza bustina di zucchero di canna. Grazie.”
Le richieste di caffè al bar sono talmente varie che si prestano ad essere ironizzate.
La dottoressa nutrizionista Chiara D’Adda ci ha parlato la scorsa settimana del caffè e dei suoi valori in termini di contenuti e di effetti sull’organismo umano.
Oggi ci fornisce delle alternative al caffè espresso, le possiamo trovare al bar, oppure prepararle a casa.

CAFFÈ D’ORZO

L’origine di questo prodotto viene fatta risalire alla seconda guerra mondiale. Visto che il costo del caffè classico era talmente elevato ed era anche introvabile, si è creato un surrogato economico e facile da produrre. In Europa il suo consumo si è via via ridotto, ma in Italia è molto diffuso.
È una bevanda totalmente priva di caffeina (in effetti chiamarlo Caffè è alquanto un controsenso) e si ottiene tramite l’infusione di orzo tostato e macinato. Si può preparare con la moka classica o con le macchine da espresso.
Il suo consumo favorisce il controllo del glucosio nel sangue.
Ha proprietà antinfiammatorie, antisettiche, antiossidanti e contiene ferro!
Benefico effetto sulle funzioni intestinali!

CAFFÈ DI CICORIA

Si ricava dalla radice di cicoria, che viene raccolta in autunno, ripulita dalla terra, fatta essiccare e poi tostata e polverizzata.
Ha un gusto molto amaro, e naturalmente non contiene caffeina.
Ricco di polifenoli, inulina, vitamine C – P – K, calcio, ferro, magnesio, fosforo.
È digestivo, depurativo, nutre e migliora la flora batterica, per merito dell’inulina in esso contenuta.
Ha effetti antiossidanti, anti diabetici, lassativi.
Meglio non consumarlo in gravidanza, perché può stimolare le contrazioni uterine.

CAFFÈ  AL GINSENG

È una bevanda di origine asiatica, dove è diffusa da tanti anni.
Nei primi anni duemila si è diffuso anche in Italia, primo paese occidentale a farne uso in modo significativo.
Il Ginseng è una pianta dalle cui radici si ricava una droga utilizzata da sempre nella medicina tradizionale cinese come tonico energizzante, utile per contrastare stress e affaticamento. Attenzione al consumo se si soffre di ipertensione, ipertiroidismo, insonnia, stati di ansia, irritabilità, agitazione psicomotoria.
Attenzione se si assumono antidepressivi, ansiolitici, anticoagulanti orali.

CI PRENDIAMO UN CAFFÈ?

“Per prima cosa Dio creò il caffè, altrimenti non ce l’avrebbe fatta a fare tutto il resto”.
Naturalmente è una frase ironica, ma si avvicina alla realtà del potere di una buona tazzina di caffè.
Esistono varie tipologie, da quelle più pregiate a quelle meno diffuse, ma altrettanto deliziose.
Si contano oltre 60 specie di piante di caffè.
L’articolo della dottoressa Chiara D’Adda è dedicato proprio a questa bevanda, consumata a livello mondiale.

IL CAFFÈ

Volete sapere qualcosa di più su questa droga?
Per droga si intende una pianta o parte di pianta utilizzata allo stato fresco o essiccato, per estrarne i principi attivi a scopo principalmente terapeutico.
Il caffè è una bevanda ottenuta dalla macinazione dei semi di alcuni piccoli alberi tropicali, i quali appartengono al genere Coffea, famiglia delle Rubiacee.

Fino al XIX secolo non era certo quale fosse il luogo d’origine della pianta del caffè, si pensava all’Etiopia, alla Persia, alla Turchia allo Yemen. Ma nel celebre manuale di cucina di Pellegrino Artusi, egli sostiene che il miglior caffè sia quello di Mokha, città dello Yemen.
Perciò si individua in questo paese l’origine di questa bevanda.

LA LEGGENDA DEL PASTORE KALDI

Secondo la leggenda più conosciuta, il pastore Kaldi, in Etiopia, portava a pascolare le sue capre in zone in cui erano diffusissime le piante del caffè.
Un giorno le capre iniziarono a mangiarne le bacche e, anziché dormire durante la notte, si misero a vagabondare con una energia e una vivacità mai vista fino ad allora.
Il pastore, vista questa reazione, abbrustolì i semi delle piante, li macinò e ne fece una infusione… e voilà il caffè!

PROPRIETÀ E CONTROINDICAZIONI

La caffeina ha il potere di migliorare il livello di attenzione, stimola la veglia e migliora la reattività muscolare.
Ha un effetto sul sistema cardio-circolatorio, agendo come vasodilatatore e accelerando il battito cardiaco.
Possiede inoltre una spiccata funzione diuretica.
Sembra anche che la metilxantina (sostanza contenuta nella miscela di caffè) possa influire sul metabolismo dei lipidi, incrementando il rilascio di acidi grassi da parte delle cellule adipose.
Per questo che molti prodotti dimagranti, usati per accelerare la perdita di peso in corso di regimi dietetici, contengono dosi elevate di caffeina. Stesso principio per le creme dimagranti.
Ma attenzione! Si rischiano nervosismo e tachicardie!

La settimana prossima vi parlerò di vari tipi di caffè, oltre quello tradizionale: caffè d’orzo, caffè al ginseng, caffe di cicoria ecc.
Il caffè è per milioni di persone al mondo un appuntamento; sorseggiare una tazzina di caffè da soli o in compagnia, uno dei piaceri della vita!