Funghetti ottobrini

L’autunno porta con sé delle prelibatezze strettamente stagionali. Non è ottobre senza le prime scampagnate nei boschi alla ricerca di castagne e funghi. E sono proprio questi ultimi i protagonisti del nuovo approfondimento della Dott.ssa nutrizionista Chiara D’Adda. I funghi hanno una composizione molto particolare che li rendono da una parte ottimi alleati del nostro organismo, dall’altra una potenziale minaccia. Voi sapete riconoscerli?

Nonostante le temperature straordinariamente sopra la norma stagionale, l’autunno è ormai arrivato insieme alle sue prelibatezze. Una di queste sono sicuramente i funghi.

Frutto di faticose scampagnate nei boschi, stanno iniziando a popolare le nostre tavole arricchendo le ricette in cucina: al forno, ripieni, fritti, abbinati a insalatone od orzotti. Qualunque sia la ricetta che avete in mente, il cambio di stagione è il periodo migliore per raccoglierli e consumarli freschi!

COSA SONO I FUNGHI?

Dal punto di vista nutrizionale, vengono accomunati a frutta e ortaggi.
In realtà appartengono a un regno tutto a sé stante in cui rientrano moltissime varietà che, purtroppo, non sono tutte commestibili.

Se siete novellini o semplicemente dei raccoglitori occasionali, non affidatevi solamente all’intuito ma fate controllare il vostro raccolto a esperti micologi prima di consumarli.

FUNGHI E FUNGHETTI

Tra le centinaia di varietà esistenti, i più conosciuti e consumati sono:

  • Porcini
  • Gallinacci
  • Chiodini
  • Cardoncelli
  • Champignon
  • Spugnole
  • Orecchioni

Ogni tipologia ha le proprie caratteristiche e un proprio gusto particolare. Assaggiateli tutti e variate, ma attenzione a non esagerare: contengono micosina, una sostanza che può complicarne la digestione.

Proprio per la presenza di micosina, il loro consumo è sconsigliato ai bambini con età inferiore ai 3 anni e ai soggetti che soffrono di patologie a fegato e reni.

Devono essere sempre mangiati con consapevolezza: il rischio di reazioni avverse a tossine (presenti anche negli esemplari più commestibili) è sempre presente, soprattutto se consumati a crudo! Solamente con la cottura potete assicurarvi dell’eliminazione di alcune sostanze nocive.

QUANTITA’, PROPRIETA’ NUTRIZIONALI E BENEFICI

Anche se appartengono a una famiglia ben diversa, i funghi vengono catalogati tra ortaggi e verdure dal punto di vista nutrizionale.

Anche se composti quasi completamente da acqua, è consigliabile non superare una dose settimanale di 200-300g.
Grazie alla loro composizione, 100g di funghi apportano ca 20kcal.

I funghi sono ottimi alleati di ossa, sistema cardiovascolare e immunitario.

Sono ricchi di:

  • Fibre;
  • Proteine vegetali;
  • Minerali, soprattutto potassio, fosforo, selenio, magnesio e silicio.

Contengono inoltre:

  • Lisina;
  • Triptofano;
  • Vitamine del gruppo B, in particolare B1, B2 e B6;
  • Numerose vitamine tra cui C, D, K, PP e A;
  • Sostanze antiossidanti.

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