Qualità e elevato standard nutrizionale prima di tutto. Che siano freschi o surgelati, gli ingredienti di partenza delle ricette dei prodotti Amica Natura sono pochi, semplici, genuini e di sicura provenienza.

Qual è la differenza
tra il prodotto surgelato e l’alimento fresco?

Il prodotto alimentare surgelato viene abbattuto con la tecnica della surgelazione industriale, ben differente dalla classica congelazione casalinga. La tecnica di surgelazione industriale raffredda infatti l’alimento fresco in pochissimo tempo, garantendo il mantenimento della struttura cellulare dell’alimento.

La surgelazione moderna, rapida e a cuore, permette di cristallizzare l’acqua interna alle cellule in micro-cristalli, in modo omogeneo, mantenendo   la qualità organolettica e il sapore dell’alimento anche dopo lo scongelamento.

Per legge un alimento può essere surgelato solo da condizioni di freschezza e ottima conservazione e non è consentito l’uso di conservanti. Inoltre, le ditte specializzate in prodotti surgelati sono obbligate a investire in controlli e analisi per garantire la qualità del dichiarato.[Ristorazione italiana magazine]

“I surgelati? A volte sono meglio dei prodotti freschi. Per tantissime preparazioni alimentari il processo di surgelazione è addirittura migliore e consigliabile, garantisce Carlo Cannella, ordinario di scienza dell’alimentazione all’Università La Sapienza di Roma” OK Salute.it

Come scegliere bene i prodotti surgelati?

Di facile e rapida cottura, non tutti gli alimenti surgelati sono uguali.

Amica Natura vanta etichette Clean Label e prodotti realizzati con ingredienti di prima scelta.

I DATI DI FATTO

La qualità del surgelato dipende dalla base di partenza, dalla materia prima, dagli ingredienti presenti in etichetta e dal mantenimento durante tutta la fase di trasporto, acquisto fino al consumo, delle condizioni ottimali della catena del freddo.
Se la ricetta del prodotto alimentare mantiene e rispetta gli ingredienti naturali, semplici e sani e viene sottoposta a poche lavorazioni e trasformazioni industriali, il prodotto surgelato è salutare e sicuro come –o in alcuni casi di più- del prodotto fresco.

Tra i prodotti freschi, è difficile distinguere oggi quale lo siano davvero.  Potremmo affermare, forse, di  essere sicuri dei prodotti del nostro contadino di fiducia o di allevamento KM0. Anche in questi casi, è importante verificare se i metodi di allevamento e agricoltura seguono il più possibile le regole della natura e del benessere animale.

Quando acquistiamo prodotti freschi, è importante valutare il tempo che passa dal momento della raccolta, macellazione o lavorazione e confezionamento, fino all’arrivo tra banchi e scaffali di negozi e supermercati.

Che metodo di conservazione viene impiegato? I prodotti vengono fatti maturare artificialmente e quindi raccolti prima del dovuto per liberare spazio?

Sono stati aggiunti conservanti o additivi chimici o sale per conservare aspetto, colore e sapore?

La freschezza e la salubrità non è sempre garantita dall’aspetto dell’alimento, al contrario.  Il prodotto fresco non è sempre naturale, come tutti i prodotti  surgelati non sono uguali. Per scegliere un prodotto realmente “fresco” dobbiamo valutare  l’aggiunta o meno di additivi, dove e come viene fatto maturare e come viene conservato nel suo colore e sapore, fino al momento della vendita.

IL FRESCO, CORSA CONTRO IL TEMPO

Che sia carne, pesce o vegetale, la materia prima è soggetta a rapidissimi processi di deterioramento, attacchi di batteri, microbi e ossidazione. Il freddo non è altro che uno dei principali e più potenti metodi di conservazione e sterilizzazione dell’alimento.  Più passano le ore, più l’ingrediente subisce una fase di trasformazione e di perdita di proprietà nutrizionale.

Fresco o surgelato, leggi l’etichetta e controlla la filiera di provenienza per garantire un’alimentazione sana a tutta la tua famiglia.

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