L’IMPORTANZA DELLA RICERCA, settimana di informazione sulla Sclerosi Multipla

La dottoressa Chiara D’adda oggi ci informa circa un’importante iniziativa che ha lo scopo di informare, sensibilizzare e sostenere la ricerca.
Insieme a 40 paesi di tutto il mondo, anche l’Italia il 29 maggio celebrerà la Giornata Mondiale della SM: il grande movimento globale per fermare la sclerosi multipla

26 maggio- 3 giugno: settimana di informazione sulla Sclerosi Multipla

I volontari  sensibilizzeranno, informeranno e raccoglieranno fondi per la ricerca scientifica sulla Sclerosi Multipla.
È una malattia neurodegenerativa demielinizzante, cioè con lesioni a carico del sistema nervoso centrale.

Per anni è stata considerata una malattia della sostanza bianca del sistema nervoso centrale, tuttavia un numero crescente di studi ha dimostrato anche un coinvolgimento della sostanza grigia.
Nella Sclerosi Multipla si verifica un danno e una perdita di mielina in più aree del sistema nervoso centrale.

Può esordire a ogni età della vita ma è diagnosticata per lo più tra i 30 e i 40 anni e le donne risultano più colpite degli uomini.
Le ricerche indicano che la malattia origina da una combinazione di fattori ambientali e fattori genetici.Pertanto appartiene al gruppo delle malattie multifattoriali.

Da alcuni ricercatori la malattia viene classificata come “malattia autoimmune”, ma altri specialisti non sono d’accordo con questa definizione dato che il bersaglio specifico non è ancora stato scoperto.

Quanto è importante continuare con la ricerca?

Ci sono ancora tante cose da scoprire e che ci aiuteranno per sconfiggere questa terribile malattia!
Il progresso dei sintomi e la loro gravità attualmente non sono prevedibili e variano da individuo a individuo.
Per questo è importantissimo supportare la ricerca su questa invalidante malattia.

Lo scorso weekend in varie piazze d’Italia si è potuto acquistare una borsina contenente tre vasetti di ERBE AROMATICHE.
Colori, profumi e aromi con cui abbellire gli ambienti in cui viviamo o insaporire i piatti preparati nella nostra cucina.
Mi auguro che abbiate contribuito anche voi all’acquisto delle erbe aromatiche a sostegno della ricerca la ricerca!
Un piccolo gesto ma molto importante!

Seguite la rubrica Food Is Life, la dott.ssa D’Adda nel prossimo articolo ci parlerà delle proprietà delle erbe aromatiche 🙂
Se siete curiosi e attenti alla vostra salute questa è la rubrica che fa per voi!

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